Avete mai sentito parlare di silybum marianum o cardo mariano? Si tratta di un particolare ortaggio che veniva coltivato nei monasteri ed è un ottimo alleato in caso di pressione bassa e di problemi al fegato.
Ma i benefici di questa pianta non finiscono qui, vediamoli nel dettaglio e scopriamo perchè è importante assumere quotidianamente qualche cucchiaio d'olio di cardo mariano estratto a freddo con Frantoil.
Proprietà dell’olio di semi di cardo mariano
L'olio semi di cardo mariano (silimarina) si estrae dai semi di un'erba legata alla famiglia delle margherite ed originaria dei paesi del Mediterraneo.
Il suo olio ricavato dai suddetti semi è in grado di apportare numerosi benefici all’organismo umano.
L’olio di semi di cardo mariano viene utilizzato come coadiuvante per patologie legate al fegato e che includono cirrosi, epatite e vari disturbi alla cistifellea.
Alcuni medici sostengono tra l’altro che l’olio estratto dai semi di cardo mariano può anche abbassare i livelli di colesterolo e aiutare le persone che lamentano il diabete di tipo 2.
Il cardo mariano è un'erba naturale conosciuta anche con il nome scientifico di Silybum Mariana e che cresce nei climi caldi.
Come funziona l’olio di semi di cardo mariano?
Essendo un'erba considerata epatica, galattogoga, demulcente e colagoga, l’olio di cardo mariano è considerato uno degli integratori naturali più comuni per i disturbi del fegato.
Altri benefici sono favorire una sana digestione, l'aumento della produzione biliare e la riduzione dell'infiammazione delle mucose in tutto il corpo.
La silimarina è il principale ingrediente attivo nell’olio ed è sia un antinfiammatorio che un antiossidante.
Premesso ciò, ci sono abbastanza dati scientifici per affermare che la sostanza può aiutare a risolvere svariati problemi al fegato ed in particolare nei soggetti che lamentano patologie epatiche correlate all’uso eccessivo di alcool.
Cardo mariano e diabete
La ricerca medica suggerisce che l’olio estratto dai semi di cardo mariano se combinato con il trattamento tradizionale, può migliorare sensibilmente la condizione del diabete.
Infatti, accurate analisi di laboratorio hanno dimostrato che l’uso del prezioso liquido è in grado di favorire una considerevole diminuzione dei livelli di zucchero nel sangue e un conseguente miglioramento del colesterolo nelle persone con diabete di tipo 2. Il diabete tuttavia è una condizione grave per cui prima di assumere qualsiasi integratore compreso lo stesso olio, è opportuno consultare il medico poiché potrebbe interferire con il farmaco prescritto per la patologia.
Cardo mariano e cuore
Abbassando il colesterolo cattivo l’olio estratto dai semi di cardo mariano può aiutare a diminuire la probabilità di sviluppare malattie cardiache.
Tuttavia, studi su possibili benefici per il cuore sono stati condotti solo nelle persone con diabete e che spesso hanno anche il colesterolo alto.
Non è quindi chiaro se la sostanza possa avere gli stessi effetti in altri soggetti che non lamentano tale condizione.
Premesso ciò, va altresì aggiunto che l’olio di semi di cardo mariano può anche essere assunto in combinazione con farmaci per abbassare il colesterolo come ad esempio quello a base di statine.
Come assumere l’olio di semi di cardo mariano
Il migliore olio di semi di cardo mariano è quello ricavato dalla spremitura a freddo, questo potete farlo grazie al nostro estrattore di olio Frantoil.
Questo processo permette di mantenere inalterate e biodisponibili tutte le vitamine, gli enzimi e le proprietà.
In questo modo potrai avere sempre a disposizione oli rari appena fatti e non ossidati.
Se vuoi approfondire i vantaggi della spremitura a freddo vai al nostro articolo “ Perchè scegliere un olio estratto a freddo rispetto ad uno industriale".
Aggiungi un commento
Per commentare