Come abbassare il colesterolo senza farmaci
É uno dei parametri più temuti da tutte le classi demografiche e averlo elevato comporta una serie di rischi e problemi non indifferenti all'apparato cardiovascolare.
Stiamo parlando del colesterolo, uno dei problemi più grandi in ambito salutistico del XXI secolo.
Lo sapevi che il valore della colesterolemia totale nella popolazione italiana è in media 205 milligrammi per decilitro (mg/dl) per gli uomini e 207 mg/dl per le donne quando invece il valore totale ottimale dovrebbe essere inferiore ai 150 mg/dl?
Fortunatamente esistono diversi metodi per abbassare il colesterolo, tra i quali anche la dieta e il costante esercizio fisico.
Vediamo i più efficaci.
Alimentazione e colesterolo: l'importanza della dieta mediterranea
Iniziamo con il sottolineare che una buona parte del colesterolo presente nel nostro organismo viene autoprodotta dal fegato ed è quindi di difficile regolazione.
Noi però possiamo agire sulla restante parte, che confluisce nel nostro organismo mediante l’assunzione di tutti quegli alimenti naturalmente ricchi di colesterolo.
È dunque importante scegliere con riguardo quali cibi inserire nella nostra alimentazione e in quali quantità.
A tal proposito noi italiani possiamo ritenerci fortunati: la dieta mediterranea ci viene in soccorso e costituisce uno straordinario rimedio grazie all’effetto protettivo cardiovascolare dato da un’alimentazione ricca di pesce, fibre, legumi, frutta, verdure e cereali integrali.
Nello specifico frutta, verdura e legumi sono importanti per la salute cardiovascolare in quanto ricchi di fibra alimentare, utile ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue e ad intrappolare i grassi alimentari in eccesso, favorendone l’eliminazione con le feci.
Inoltre contengono anche sostanze colorate che contrastano l’ossidazione dei grassi e ne proteggono al contempo la struttura.
Altri alimenti che combattono il colesterolo sono i cereali integrali ricchi di fibre e di fitosteroli, sostanze molto simili al colesterolo dal punto di vista della struttura, ma non da quello funzionale, dato che si sono rivelati un valido alleato nella lotta contro il colesterolo LDL.
Infine molto importanti sono gli Omega 3 di cui sono ricchi i pesci, ma soprattutto gli oli estratti a freddo di alcuni semi, che essendo polinsaturi e non ossidati riescono a mantenere inalterate le proprietà organolettiche fornendo al contempo un aiuto indispensabile per la salute cardiovascolare.
Tra questi semi troviamo il lino, la canapa, la zucca e le noci.
Altri alimenti capaci di abbattere il colesterolo cattivo sono:
- le albicocche, in particolare l'olio che si ricava dall'estrazione a freddo del loro nocciolo, ricco tra le altre della preziosa vitamina B12, capace di prevenire diverse forme di tumori.
- le verdure a foglia verde (cavolo nero, erba di grano, spinaci e cavolo riccio.
- cavolfiori, broccoli, cavoletti di Bruxelles e melanzane.
- latte di avena e latte di soia.
- pesce azzurro (attenzione che non sia di allevamento)
- legumi e cereali.
Gli alimenti da evitare: carne, formaggi e gelati
Dal momento che il nostro organismo è in grado di produrre tutto il colesterolo necessario per il proprio fabbisogno, noi non abbiamo bisogno di aggiungerlo alla nostra dieta.
Il colesterolo è presente in tutti i cibi di derivazione animale: carne rossa, pollame, uova, latte, formaggio, yogurt e ogni altro derivato del latte.
La maniera più rapida per diminuire i livell idi colesterolo è evitare questi cibi, cosi come anche i fritti, gelati, patatine e margarine.
Nessun alimento di derivazione vegetale, per contro, contiene colesterolo.
Mettendo uno stop immediato a questi alimenti otterrete un impatto rapido e significativo sui vostri livelli di colesterolo e trigliceridi.
Se volete spalmare qualcosa sul pane usato l'olio di lino o di canapa, cosi come a colazione preferite un estratto con una base formata da carota, curcuma, zenzero, limone alla quale potrete aggiungere una verdura a foglia e un'agrume oppure alimentatevi con una tazza di latte vegetale unita a dei fiocchi d'avena.
Anche un'attività fisica costante è essenziale nella lotta al colesterolo
Attenzione però, perchè la sola dieta non basta.
Bisogna integrarla con una sana e costante attività fisica.
L'esercizio fisico può infatti diventare un alleato importante nella lotta contro le malattie cardiovascolari, per esempio influenzando positivamente le HDL.
Per alzare i livelli delle HDL (colesterolo buono) è necessario svolgere un’attività aerobica moderata e costante.
L’attività fisica migliora anche il funzionamento di cuore e polmoni, diminuendo il rischio di diabete, mantenendo la massa muscolare e contribuiendo al mantenimento del peso.
Quali sono le attività aerobiche e come farle?
Gli sport più adatti per aumentare i livelli del colesterolo buono nel sangue sono quelli di tipo aerobico, ovvero un’attività a bassa intensità e lunga durata come la camminata, il jogging, il nuoto, lo sci di fondo, la cyclette e il tapis roulant.
Quando si praticano queste attività è bene ricordarsi di tre aspetti fondamentali: la costanza, la durata e l'intensità.
In primo luogo è utile svolgere le attività aerobiche per almeno 2-3 ore settimanali per un tempo minimo di almeno 20-30 minuti per sessione (qualora le capacità atletiche dell'individuo lo permettano) ad un'intensità moderata.
L’esercizio fisico, regolarmente svolto, incrementa il colesterolo HDL (buono) e diminuisce i trigliceridi.
Pensate che gli atleti che praticano sport di resistenza hanno mediamente dei livelli di HDL più elevati del 40-50% rispetto ad una corrispettiva popolazione sedentariae e hanno una percentale di trigliceridi nel sangue inferiore del 20%.
I benefici dell’attività fisica si hanno sia negli uomini che nelle donne, in queste ultime in misura ridotta, soprattutto in post-menopausa.
Il praticare regolarmente attività fisica svolge un ruolo protettivo nei confronti delle malattie cardiovascolari, ed è sicuramente tra gli interventi diretti sullo stile di vita che maggiormente incidono sul profilo di rischio cardiovascolare.
Combattere il colesterolo in cucina: con le pentole in ceramica Zisha si può!
Noi di Siqur Salute ve ne proponiamo uno straordinario che, se combinato con le due soluzioni appena citate, vi consentirà di sconfiggere il colesterolo.
Stiamo parlando della linea di pentole Zisha, grazie alla quale potrete ridurre fino al 70% il colesterolo contenuto negli alimenti, facendoli diventare una fonte salutare.
Vi starete chiedendo come sia possibile tutto cio.
Bene, ve lo dico subito: grazie all'emissione di infrarossi lunghi.
Questi raggi sono dello stesso tipo di quelli emessi in natura dal sole e agiscono durante la cottura ammorbidendo le pietanze, facendone diminuire i livelli di colesterolo e alcalizzandone l'acqua contenuta, convertendola da acida (pH 6.1) in alcalina (pH 7.1).
La ceramica Zisha, nota anche come ceramica di Yixing è stata impiegata da millenni dal popolo cinese per creare pregiati utensili da cucina, come le teiere, salvo poi affermarsi in tutto il mondo all'inizio del 17esimo secolo sotto la dinastia dei Ming.
Prodotta nella provincia dello Jiangsu, il nome suo nome si riferisce al color porpora tipico dell'argilla usata dagli artigiani (Zisha in cinese significa sabbia viola) .
Si tratta di un particolare tipo di minerale ceramico ricco di elementi benefici costituiti da silicio, allumina e ossido ferrico, non presenti negli altri composti ceramici i quali contribuiscono ad arricchire il cibo.