Sono da consigliare anche durante un periodo di dieta dimagrante perché, oltre all’effetto depurativo, ne possiamo sfruttare la capacità saziante: contengono infatti molta fibra, che aiuta a distendere le pareti dello stomaco senza riempirlo di cibo in eccesso.
La fibra permette anche un miglioramento a livello intestinale: innanzitutto è un naturale rimedio contro la stipsi e poi permette di migliorare la nostra flora batterica nutrendola con cibo adatto. In particolare, gli asparagi contengono inulina, particolarmente amata dai lattobacilli (i cosiddetti fermenti lattici o probiotici): possiamo reintegrare il nostri batteri intestinali con yogurt o integratori alimentari, ma se li teniamo a stecchetto non riusciranno a proliferare e a colonizzare le nostre mucose e tutto il lavoro fatto andrà perduto.
Gli asparagi sono inoltre ricchi di vitamine. La vitamina A, unita all’effetto depurativo, permette di migliorare l’aspetto della pelle, mentre la vitamina C aiuta le difese immunitarie. Contengono anche acido folico, importantissimo durante la gravidanza e fondamentale in tutte le fasi della vita, e alcune vitamine del gruppo B, che permettono un buon controllo sulla glicemia: per questo motivo sono consigliati per la prevenzione e la dieta in caso di diabete di tipo 2.
La vitamina E, infine, è un noto antiossidante. Il suo effetto si unisce a quello del glutatione, un’altra molecola antiossidante presente negli asparagi: per questo motivo sono considerati importanti per la prevenzione tumorale e dell’invecchiamento cellulare causato da radicali liberi. Altre molecole antiossidanti, come la quercetina e la rutina, aiutano a rafforzare le pareti dei capillari.
Gli asparagi contengono anche una buona riserva di sali minerali. In particolare sono ricchi di potassio, utile per il controllo della pressione sanguigna e per il benessere del cuore. Contengono anche fosforo che, insieme alle vitamine del gruppo B, è anche un rimedio per la stanchezza e spesso gli integratori alimentari per l’astenia contengono queste molecole. Non dobbiamo dimenticare il calcio, essenziale per la salute dell’osso e dei denti (soprattutto durante lo sviluppo, in gravidanza e allattamento e in menopausa), e il cromo, che esplica effetti di controllo glicemico e rafforza quindi l’attività delle vitamine del gruppo B. il magnesio, infine, contrasta lo stress, l’ansia e gli sbalzi di umore.
Gli asparagi hanno anche ben due sostanze così ostinate e potenti da superare le barriere del nucleo cellulare e finire dove sono custoditi i mattoni della vita.
Una è l'acido folico, o vitaminaB9, indispensabile nella sintesi,nella riparazione e nel funzionamento del DNA e dell'RNA.
L'altra è la quercetina,un flavonoide intelligente.
Attraversate le pareti intestinali, la quercetina e i suoi metaboliti (derivati, frutto di modifiche durante la digestione) si mettono in circolo e raggiungono quella doppia elica che avviluppa i filamenti con le informazioni su ciò che siamo e ciò che potremmo diventare.
Gli studi all'avanguardia raccontano che un'alimentazione ricca di quercetina è un buon modo pre-salvaguardare la salute del cuore.