Il numero di giri/min del motore di un estrattore, perché si possa chiamare con questo nome, è per definizione Basso, Lento. La cosa da comprendere è cosa si intenda per basso numero di giri, ma è molto facile capirlo; il confronto viene sempre fatto con le Centrifugheche invece hanno una velocità di rotazione molto alta, dai 1000 ai 25.000 giri o più al minuto, dato che, nella centrifuga, la forza per spremere la frutta e la verdura è data unicamente dalla “forza centrifuga” appunto, che è tanto maggiore quanto più alta è la velocità di rotazione del filtro contro cui è pressata creando un forte attrito.
Voi capite facilmente che se premete una qualsiasi cosa su un cilindro forato che ruota anche solo a 4-5.000 giri/min, questo si scalda fino a raggiungere temperature molto elevate, 50°C o più, come è stato provato in laboratorio. Sappiamo anche che a questa temperatura gli Enzimi muoiono, per cui il succo estratto sarà molto carente di una delle sostanze più importanti ed essenziali all’organismo che ricaviamo dai vegetali crudi: gli Enzimi appunto.
Altra sostanza vitale che viene fortemente ossidata e distrutta con la centrifuga sono le Vitamine. Infatti,a causa del vortice d’aria che si crea nella grattugia e dentro il filtro, le vitamine del succo vengono fortemente ossidate e rese inutilizzabili.
Detto questo, coloro che affermano e pubblicizzano che un estrattore a 40 giri/min scalda meno che uno a 60 o 80 giri/min sono persone incompetenti e/o in malafede; affermare questo significa mentire sapendo di mentire per imbrogliare l’interlocutore sprovveduto e in buona fede, e il guaio è che ci sono cascati anche medici e nutrizionisti che ripetono questa falsa 'non caratteristica', senza rendersi conto che le caratteristiche vere e importanti per un buon estrattore sono ben altre come la potenza, la forza di estrazione, le plastiche BPA free, l’assistenza tecnica, che magari in questi estrattori a 40 giri/min mancano del tutto o in buona parte.
E per concludere, 40, 80, 150, giri/min non fa nessunissima differenza ai fini del riscaldamento del succo, la differenza la fanno 1.000, 5.000,15.000, o più giri/min di un centrifuga.
Semmai, un numero di giri troppo lento può pregiudicare la qualità del succo, in quanto i 40 giri spremono di meno e riscaldano di più; infatti, riducendo eccessivamente la velocità di rotazione, diventa molto più difficoltoso lo scarico della fibra, con conseguente aumento di attrito e calore all’interno del corpo di estrazione.
Qui uno schema che sintetizza il tutto.
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