04/11/2024

Acqua alcalina ionizzata con idrogeno molecolare: un aiuto naturale contro la pressione alta

Depurazione dell'acqua e ionizzatore d'acqua Autunno

L'ipertensione è una condizione che affligge milioni di persone in tutto il mondo, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari e altre complicazioni.
Tra le molte opzioni naturali per sostenere una pressione sanguigna sana, l'acqua alcalina ionizzata arricchita con idrogeno molecolare disciolto (H₂) sta suscitando grande interesse per i suoi potenziali benefici. Scopriamo insieme perché questa combinazione unica di alcalinità e idrogeno molecolare potrebbe rappresentare un valido supporto per chi soffre di pressione alta.

Cosa rende speciale l'acqua alcalina con idrogeno molecolare?

L'acqua ionizzata alcalina è ottenuta da uno ionizzatore d'acqua mediante un processo di elettrolisi che separa i minerali alcalini da quelli acidi.
Il risultato è l'ottenimento di un’acqua con un pH elevato (superiore a 8), arricchita di idrogeno molecolare e capace di contrastare l’acidità nel corpo.
L'idrogeno molecolare disciolto (H2) è una molecola piccola e stabile che agisce come antiossidante selettivo, il che significa che riesce a neutralizzare specifici radicali liberi senza compromettere le molecole benefiche nel corpo.
La combinazione tra alcalinità (pH) e idrogeno molecolare (H2) risulta particolarmente utile nel ridurre lo stress ossidativo e sostenere la salute cardiovascolare, continua a leggere per scoprire il perchè.

I Benefici dell'Acqua Alcalina Ionizzata con Idrogeno Molecolare per la Pressione Alta

Secondo il medico giapponese Kancho Kuninaka l'ipertensione è un sintomo di acidosi metabolica senza alcuna eccezione.
In base alla sua esperienza clinica ha visto come grazie alla terapia con l'acqua alcalina la pressione si è abbassata.
Ebbene sì, l'ipertensione ovvero il sintomo di pressione alta, è indissolubilmente legato all'acidosi metabolica. È stato provato e sperimentato da più medici.

Ma perché l'ipertensione è collegata all'acidità?
Quando il pH del sangue è più acido che basico avvengono i seguenti fattori:
1) l'ossigeno nel sangue è basso e il cuore deve pompare più velocemente per fare in modo che tutto l'organismo sia ossigenato;
2) la viscosità del sangue aumenta, ovvero si creano intoppi che rallentano il flusso e quindi il cuore stesso deve pompare con forza sempre maggiore per far passare il sangue nelle arterie;
3) le placche e il colesterolo si accumulano in fretta e provocano ulteriori blocchi nella circolazione sanguigna.

Ma se invece, semplicemente bevendo acqua alcalina, portiamo il sangue ad un pH basico (7.45), cosa succede?

1) Apportiamo maggior ossigeno nel sangue e quindi il cuore non deve sforzarsi troppo;
2) la viscosità del sangue è bassa e quindi il cuore non deve pompare in modo eccessivo per far circolare il sangue;
3) le placche ed il colesterolo accumulati lungo le pareti delle arterie vengono facilmente sciolte dagli ioni di calcio assunti grazie all'acqua alcalina.

Questi sono i vantaggi di bere acqua alcalina.
In alcuni casi, se la pressione alta non è costante ma correlata ad alcuni momenti o stati di stress, allora dopo appena alcuni mesi di terapia con acqua alcalina ionizzata potremo migliorare notevolmente. Se invece la pressione alta è costante vi vorrà più tempo, potrabilmente oltre un anno.

Così tanto tempo?
Purtroppo siamo viziati e abituati alla pillola magica e non siamo in grado di pazientare per migliorare con metodi naturali.
Quello che spesso ignoriamo è che la famosa pillola medicinale non ci risolve il problema, ma lo soffoca e lo posticipa!Quello che con il tempo ho imparato è che i problemi vanno affrontati e risolti, perché tanto prima o poi ti si ripresentano ... e forse ancora peggio di prima, quindi perché semplicemente non provare a bere un'acqua di qualità e vedere ciò che succede?

Acqua alcalina ionizzata e pressione alta: cosa dice la scienza

Per concludere ecco alcuni studi scientifici che hanno esaminato l'uso dell'acqua alcalina ionizzata per l'ipertensione:

1. Effetto antiossidante e riduzione dello stress ossidativo

Uno studio del 2010 pubblicato su Medical Gas Research ha esplorato il potenziale dell'idrogeno molecolare come antiossidante per il trattamento di malattie legate allo stress ossidativo, inclusa l'ipertensione. Gli autori hanno evidenziato che l’H₂ ha la capacità unica di neutralizzare selettivamente i radicali liberi più tossici, come il radicale idrossilico. Poiché lo stress ossidativo è un importante fattore che contribuisce all’aumento della pressione arteriosa, la riduzione dello stress ossidativo tramite H₂ potrebbe avere un effetto benefico sulla pressione sanguigna.

2. Studi su modelli animali

In uno studio del 2011 pubblicato su American Journal of Hypertension, i ricercatori hanno esaminato l'effetto dell'acqua alcalina ionizzata su ratti con ipertensione indotta. I ratti che bevevano acqua alcalina contenente idrogeno molecolare mostravano una riduzione significativa della pressione arteriosa, attribuita alla capacità dell'idrogeno di ridurre lo stress ossidativo e migliorare la funzione endoteliale.
L'endotelio è il rivestimento interno dei vasi sanguigni, e la sua salute è fondamentale per il controllo della pressione arteriosa.
Gli studi indicano che l'idrogeno molecolare può favorire il rilassamento dei vasi sanguigni e migliorare la circolazione.

3. Effetti sull'infiammazione e sulla circolazione sanguigna

Uno studio pubblicato nel 2015 su Scientific Reports ha osservato che l'assunzione di acqua alcalina ionizzata migliorava la circolazione sanguigna in pazienti con sindrome metabolica, una condizione spesso associata a ipertensione.
Lo studio ha mostrato che i pazienti che bevevano acqua ricca di H₂ manifestavano una riduzione dell'infiammazione e un miglioramento della vasodilatazione (rilassamento dei vasi sanguigni).
Poiché la disfunzione della circolazione sanguigna è uno dei fattori principali nell'ipertensione, il miglioramento della salute vascolare attraverso la riduzione dell'infiammazione e il miglioramento della vasodilatazione contribuisce ad aiutare a controllare la pressione sanguigna.

4. Studi clinici su essere umani

In uno studio pilota del 2017 pubblicato su Hypertension Research, è stato osservato l'effetto dell'acqua alcalina arricchita di idrogeno in pazienti con pre-ipertensione e ipertensione lieve. I pazienti che assumevano acqua ionizzata ricca di idrogeno avevano una diminuzione significativa della pressione sanguigna sistolica e diastolica rispetto al gruppo di controllo. Questo studio, sebbene preliminare, conferma l'azione dell'acqua alcalina ionizzata nei confronti della pressione alta.

5. Riduzione dei marker di infiammazione e ossidazione nei pazienti con ipertensione

Uno studio del 2019 pubblicato su Free Radical Research ha esaminato l'effetto dell'idrogeno molecolare su alcuni marker di infiammazione e stress ossidativo in pazienti con ipertensione. I partecipanti che bevevano acqua arricchita con H₂ mostravano una riduzione significativa nei livelli di malondialdeide (un indicatore dello stress ossidativo) e dei livelli di proteina C-reattiva (un marker di infiammazione). La riduzione di questi marker è stata associata a un miglioramento della pressione arteriosa e della funzione vascolare.

In conclusione l'acqua alcalina ionizzata con idrogeno molecolare offre un supporto naturale ed efficace per chi cerca di gestire la pressione alta.
Grazie alle sue proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e alcalinizzanti, può aiutare a ridurre lo stress ossidativo, migliorare la funzione vascolare e mantenere una pressione sanguigna più stabile.
Ricordiamo, però, che l’acqua ionizzata arricchita di idrogeno deve essere parte di un approccio globale alla salute, che include una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e una corretta gestione dello stress.