ORTO IN TERRAZZO: cosa coltivare per fare estratti e succhi
Anche tu sei un'amante dei fiori e delle erbe e adori coltivarli nel tuo giardino o sul tuo balcone?
Uscire in giardino o sul terrazzo la mattina presto, camminare a piedi nudi sulla rugiada, cogliere la delicatezza di un petalo trapassato da un primo raggio di sole: sono tutte sensazioni che solo chi ama la Natura riesce a provare.
Occuparsi di un giardino o di un balconcino può essere considerata un’attività fisicamente faticosa, e in effetti lo è, ma in un’epoca in cui la mente è stimolata tanto, mentre il corpo stimolato spesso è lasciato inattivo, ecco che i fiori possono diventare una vera e propria medicina del corpo e dell’anima.
In che modo?
Ti basta un estrattore di succo!
Ecco 5 fiori del tuo giardino che (forse) non sapevi potessi estrarre con il tuo estrattore!
1) Calendula
Simile alla margherita, la calendula è una piccola pianta erbacea dall’appariscente fiore gialloarancia.
Da sempre apprezzata per le sue proprietà curative, i suoi fiori sono uno dei rimedi più utilizzati in fitoterapia e cura dei disturbi della pelle, dell’apparato digerente e del fegato.
Inoltre è efficace contro i problemi mestruali e può essere usata da chiunque, in quanto non ha praticamente controindicazioni.
Associata sin dall’antichità al sole (per via del suo aspetto), in Italia è chiamata anche “Fiorrancio” proprio per la tonalità dei suoi fiori.
Pianta perenne, geograficamente diffusa e versatile, le sue proprietà benefiche erano note e apprezzate fin dai tempi più antichi.
Egizi, Greci e Romani, infatti, la usavano in cucina oppure come cura e tintura naturale.
Negli ultimi anni la medicina ha scoperto alcune incredibili proprietà, le quali vengono enfatizzate se si estraggono i suoi petali con un estrattore di succo come LifeEnergy PRO.
Tra i benefici apportati da questa pianta troviamo:
• Abbassa la pressione: bere estratto di calendula può contribuire ad abbassare la pressione arteriosa in caso di ipertensione.
• Riduce il colesterolo: grazie ai saponosidi, principi attivi presenti nei suoi fiori.
• Irrobustisce i vasi sanguigni: in caso di vene varicose.
• Calma l’ansia e le palpitazioni.
• Contribuisce a ridurre la stipsi.
• Svolge un’azione benefica sul fegato e sulle secrezioni biliari.
• Combatte le infezioni del tratto urinario grazie alle sue proprietà diuretiche e disinfettanti.
• Combatte l’insonnia.
• È un integratore naturale di vitamina A.
Ora che sai la sua storia e le sue proprietà è il momento di vedere come estrarla con l’estrattore.
Usa possibilmente alimenti biologici e di stagione, in modo da ottimizzare al massimo i benefici!
Ti servono un bicchiere di spinaci, 3 cm di topinambur, 2 carote, 2 mele e una manciata di fiori di calendula.
Inserisci gli ingredienti partendo da quelli più teneri (spinaci, mele, calendula) e termina con quelli più duri (topinambur, carote).
Grazie all’imboccatura extralarge non dovrai preoccuparti di sminuzzare la frutta e la verdura ma potrai anche inserirla intera!
2) Tarassaco
Il tarassaco è una miniera di principi attivi, di vitamine e di sostanze estremamente benefiche e utili per la salute e la bellezza del corpo.
Ogni parte della pianta ha caratteristiche nutrizionali e organolettiche differenti.
Le sezioni verdi contengono una concentrazione molto elevata di vitamine, in particolare la vitamina A è presente in dosi molto elevate, 6-7 volte superiori a quelle contenute nella lattuga e nelle carote.
Inoltre abbondano pure le vitamine C, D e B e i sali minerali, come ad esempio ferro, potassio e magnesio, importantissimi per la salute delle osse.
Tra le virtù del tarassaco troviamo:
• Protezione del fegato e dei reni: migliora la produzione di succhi gastrici e aiuta a digerire, migliorando il funzionamento di fegato e bile.
• Contrasta le malattie epatiche: come ad esempio l’itterizia.
• Abbassa la pressione: grazie alle sue proprietà diuretiche, il tarassaco aiuta a diminuire la massa liquida nel sangue, la quantità di sodio e di conseguenza la pressione.
• Attenua i crampi mestruali: grazie al suo effetto sgonfiante.
• Svolge un effetto probiotico, ovvero protegge la flora batterica favorendo i movimenti intestinali.
• Contribuisce a controllare la glicemia: il suo estratto regola i livelli di zucchero nel sangue e stimola il pancreas a produrre insulina prevenendo gli sbalzi glicemici.
• Combatte l’iperacidità e normalizza l’alcalinità dell’organismo, grazie all’elevato contneuto di magnesio.
Ti basta estrarre con l’estrattore di succo appena una manciata di foglia di tarassaco, unite a 5 gambi di sedano, 2 carote e 5 asparagi per ricavare un bicchiere di estratto verde energizzante e depurare il tuo corpo!
3) Fiori di menta
La menta è un'erba aromatica molto versatile, utilissima in cucina, tanto per le nostre pietanze che per i nostri estratti.
Ha moltissime proprietà curative e fa benissimo soprattutto a livello gastrointestinale: è infatti un potente antinausea tanto da venir spesso assunta da chi soffre di mal di mare.
Ma i suoi benefici non si fermano certo qui.
In particolare l’estratto di menta è indicato per combattere:
• È sedativa, decongestionante e germicida, per cui va benissimo per contrastare anche l’insonnia, stati di debolezza, eccessi di calore, allergie e irritazioni.
• Disturbi respiratori: l'azione balsamica e decongestionante della menta esercita un benefico influsso sulle mucose respiratorie: oltre a fluidificare le secrezioni, calma la tosse e contribuisce ad abbassare in modo naturale la temperatura, senza interferire coi meccanismi termoregolatori del corpo umano.
• Cefalee ed emicranie: l'azione analgesica e raffreddante degli estratti di menta è utile in tutti i casi di cefalea di tipo tensivo, e nelle emicranie caratterizzate da nausea, vomito e intolleranza alla luce e ai rumori.
• Insonnia e gli stati d’ansia: la sua azione calmante e sedativa aiuta il cervello a rilassarsi e costituisce un valido rimedio naturale in caso di insonnia e gli stati d’ansia.
• Disturbi gastroenterici: l'azione rilassante della menta riduce il volume dei gas intestinali e migliora la peristalsi intestinale, con notevoli benefici sull'intero sistema gastroenterico.
Inoltre rilassa la cistifellea, migliorando il deflusso della bile e l'attività epatica.
• Alitosi: l'azione antisettica e rinfrescante della menta la consiglia in tutti i casi di alitosi.
Per contrastare il problema e purificare il cavo orale e il respiro prepara un infuso alla menta ponendo in una tazza d'acqua bollente un cucchiaio di foglie di menta essiccate per 12 ore con un essiccatore per alimenti a basso consumo: lascia raffreddare, filtra il tutto e usalo come un colluttorio.
Un estratto facile da prepape ma molto utile per alleviare i sintomi del mal di testa è il green detox.
Ti bastano 3 rametti di prezzemolo fresco, alcune foglie di spinaci, due carote, una manciata di foglie di menta e 1 mela.
Inserisci tutti gli ingredienti nell’estrattore di succo e consuma all’istante per un massimo beneficio!
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4) Crisantemo
Probabilmente leggendo il nome crisantemo l’avrai associato alla morte.
Eppure non vi è fiore più vivo di questo!
In Giappone e Cina il suo utilizzo è sinonimo di longevità tant’è vero che molti centenari lo includono stabilmente nella loro dieta.
Lo si può mangiare in insalata o essicarlo al fine di ricavarne un tè rinfrescante e che invecchia l’invecchimento.
Per preparare questa bevanda miracolosa ti basta essiccare i fiori di crisantemo per 10-12 ore a 50 ° in un essiccatore alimentare e metterne tre cucchiai in infusione per 20 minuti in una tazza di acqua bollente, filtrare e dolcificare con il miele o il malto di riso se lo desideri.
L’infuso cosi ricavato apporterà al tuo corpo i seguenti benefici:
• Osteoporosi: l’infuso di crisantemo inibisce le cellule responsabili della degenerazione ossea, favorendo quindi la salute delle ossa.
• Abbassa la febbre: l'azione antipiretica diminuisce la temperatura corporea.
• Ansia e attacchi di panico: l’infuso di crisantemo è un valido aiuto in momenti di crisi, specialmente per chi è particolarmente ansioso o soffre di stress cronico.
Gli effetti calmanti di questa bevanda sono in grado di agire sui recettori della serotonina e calmare la mente.
• Antiossidante naturale: tra le sostanze presenti nell’infuso di crisantemo spiccano gli antociani, pigmenti responsabili dei vibranti colori di questi fiori ma anche potenti antiossidanti naturali.
• Cuore e pressione sanguigna: l’infuso di crisantemo può essere utilizzato come rimedio naturale contro l’ipertensione e come catalizzatore del trasporto dell’ossigeno al cervello.
5) Borragine
La borragine è una pianta annuale di cui si usano in cucina le grosse foglie violacee.
Si può consumare in insalata, alla quale conferisce un inconfondibile aroma di cetriolo, oppure essicata in forno o con un essiccatore alimentare e mangiata come aperitivo in chips croccanti.
L’infuso di borragine (ottenuto facendo essiccare per 8 ore a 50 ° i fiori e le foglie e bollendole per 10 minuti in un litro di acqua dolce) è un potente disinfettante e lenitivo del cavo orale se usato come colluttorio.
Tra le proprietà della borragine troviamo:
• Cuore e pressione sanguigna: la borragine è ricca di acidi grassi polinsaturi; per questo motivo viene considerato utile assumerla quotidiamente per la prevenzione cardiovascolare in quanto favorisce la fluidità del sangue e libera i vasi arteriosi dal colesterolo cattivo.
• Attenua i disturbi associati al ciclo: sia nel periodo premestruale che mestruale, oltre che nella menopausa.
• Aiuto in gravidanza: dato che aumenta la produzione del latte materno.
• Allevia la tosse e libera le vie respiratorie.
Un estratto utilissimo contro l’alta pressione è dato da 2 arance, un grappolo d’uva, 2 carote, una manciata di spinaci, una tazza di fiori di borragine e una rapa.
Passate gli ingredienti nell’estrattore di succo iniziando dalle arance, uva, borragine e spinaci e terminate con la rapa e le carote per agevolare l’espulsione della fibra alimentare.
Bevete entro 15 minuti per una massima efficacia
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